Iniziamo dal gruppo di Chia. A parte il saluto “commovente” inviatoci dai nostri compagni mentre noi tapini eravamo al lavoro e loro in giro a pedalare in Sardegna (ricordate Alberto Sordi ne “I Vitelloni”?: “lavoratori, prrr”), la gara di sabato ha visto protagonista super Mario Pandiani che nello SPRINT si è piazzato al primo (!!!) posto nella sua categoria. Bravi anche Fritz (all’anagrafe Daniele Frigerio) e Dario Carrozzo (impegnati nel medio): quest’ultimo perché non si è certo risparmiato nel “combattimento” e il primo soprattutto perché è riuscito a vivere appieno lo spirito 0TRi1: più che una squadra, una ”grande famiglia”. Bravo anche Alessandro Mele: pur non sapendo cosa abbia fatto, ho visto che era presente dalle foto. Ad ogni modo, sulla riuscita della sua gara non dubito considerato che l’ho visto allenarsi…
Complimenti anche a Matteo Ardone che domenica a Chia ha affrontato un saliscendi di 21km mentre Dario e Fritz lo incitavano a squarciagola con un (meritato) bicchiere di birra in mano.
Che dire poi di Riccardo? Zaino 0Tri1 in spalla è partito per Marbella ad affrontare sabato il suo 70.3. Il tifo 0Tri1 è stato grandioso: anche se lo abbiamo sostenuto a distanza, l’incitamento della squadra lo ha sicuramente raggiunto.
Domenica invece è stata la giornata dell’Olimpico di Segrate. A parte la camera d’aria di Andreamascio scoppiata ancora prima di partire (e meno male che è successo mentre la bici era ancorata alla macchina!!!), la gara ha riservato grande divertimento per tutti i nostri atleti. Dopo una frazione nuoto alla Indiana Johns (avete mai affrontato le acque all’Idroscalo invase dalle alghe che sferzano la faccia?!?!?! Triathlon è anche sopravvivenza…), la competizione ha visto protagonista il mitico Marco Gatti, secondo di categoria. Ottima prestazione anche di Gaetano pur costretto a partire dalle retrovie, di Mascio Mascetti (frazione run da gran premio), di Guido Patania (Sergente Higua) e di Diego Lazzarin che nonostante un problema fisico nella frazione run (che sia tempo di cambiare le scarpe?!?!?!) ha portato a termine una buona gara. Un saluto particolare a Mario Valanzese, che pur ritiratosi causa crampi non ha perso il suo umorismo. Dai Mario!!! Tutta esperienza!!!
Brava anche la nostra eroica Manuela che sempre domenica ma questa volta a Cormos ha gestito tre figli piccoli e una gara trail fenomenale piazzandosi sesta assolutaaaa femmineeee!!! Forza Manuuuuu!!!
Infine, dobbiamo dedicare una ola a Federico Buttò e Lorenzo Caspani, detto “Caspa”. Federico si conferma cavallo di razza: MEDIO del Mugello chiuso al secondo posto di categoria e sesto assoluto mentre Lorenzo, zitto zitto ma caparbio, ha conquistato il 36° posto assoluto maschile correndo una frazione run pazzesca. Sono convinta che farei fatica a tenere il suo passo anche con i pattini…
Un elogio particolare va a Tuan che, udite udite, dopo mesi di quasi inattività è riuscito a far pedalare il nostro amato Presidente Gabriele Carrozzo e Andrea Giudici (anche te sei amato Andrea) per oltre 80 km su un percorso che ha visto un dislivello di ben 900 metri. Bravi ragazzi.
A onor di cronaca, dobbiamo complimentarci anche con chi ha affrontato l’esordio nello SPRINT il 25 Aprile a Milano. Protagoniste: sempre le alghe dell’Idroscalo. Scherzi a parte, bravissime Nastasia Demarini e Alessandra Brenna, e bravissimi Libanore e Ardone sostenuti da tutta la squadra Presidente incluso. Un applauso anche a Silvia, Alessandro Greco, Gateano Ollà, Ghellere, Colombo, Della Torre, Paduano e Bennardo (quest’ultimi tutti atleti senza nome. Parlo io con i vostri genitori – e con Diego!!!…vediamo se per la prossima volta possiamo porre rimedio). Un inchino poi a Reno Grillo che nonostante abbia passato i 30 da un po’ ha dato del filo da torcere anche ai pischelli. E per finire, splendida Agnese Faini sul podio!
Ma 0tri1 non è solo competizione sportiva. Anche quest’anno tutti i membri della squadra si sono impegnati per raccogliere materiale per i triatleti Senegalesi che non hanno le nostre possibilità. Del resto vedere le facce dei ragazzi africani con indosso il nostro abbigliamento ci ha riempiti di gioia. Ma anche un po’ di paura! Come dice Carlo Briccola, triatleta 0TRi1 da sempre e promotore attivo del progetto Senegal: “preparatevi a correre ragazzi che quando faremo il gemellaggio saranno xxxxx amari”!!! Con il suo linguaggio colorito (per usare un eufemismo) che arriva dritto al punto, Carlo è diventato l’idolo di mio figlio…
Ad ogni modo, l’iniziativa “Tri for Senegal” è piaciuta così tanto che questa sera Gabriele e Diego, rispettivamente il Presidente e il vice Presidente della squadra, saranno ospiti di Fabio D’Annunzio (speaker di molte gare di Triathlon e giornalista di “Triathlete”) a Kristall Radio per parlare di questo lodevole progetto e di “Una luce nel lago”, che nulla c’entra con la fuga di Lucia da Don Rodrigo ma riguarda una spettacolare staffetta che vedrà i nostri atleti nuotare nelle profonde acque del Lago di Como la prossima estate.
Seguiteci!!!